Olio di Roma: un olio extravergine di eccellenza che dal 4 agosto 2021 è ufficialmente riconosciuto e tutelato dall’Unione Europea come prodotto IGP (Indicazione Geografica Protetta).
Si consolida il primato italiano per numero di marchi food & beverage a denominazione d’origine (Dop, Igp, Stg – qui l’elenco completo, in continuo aggiornamento). Dopo il recente riconoscimento dei Cantucci Toscani come prodotto Igp, ora è la volta dell’Olio di Roma, che con la Gazzetta Ufficiale del 4 agosto 2021 diventa ufficialmente un prodotto Igp.
L’Olio di Roma Igp è un olio extravergine di qualità, ottenuto dagli olivi delle varietà Itrana, Carboncella, Moraiolo, Caninese, Salviana, Rosciola, Marina, Sirole, Maurino Pendolino, Frantoio e Leccino per un minimo dell’80%, e prodotto in 316 comuni del Lazio (60 in provincia di Viterbo, 107 nel territorio della Città Metropolitana di Roma Capitale, 87 in provincia di Frosinone, 35 in provincia di Rieti e 27 in provincia di Latina).
Nel mondo dell’olio extravergine l’Italia può vantare la maggiore biodiversità del mondo, con ben 533 diverse varietà di olive (la Spagna, Paese leader di settore con una produzione di olio di sei volte superiore in quantità rispetto a quella italiana, ha solo 70 varietà di olive), e il Lazio è una regione sempre più importante nel mondo olivicolo, con una produzione di olio che ha origini molto antiche (risale all’epoca degli Etruschi ed era molto sviluppata nell’antica Roma), con un e-commerce di recente nascita – Evolazio.shop – che è specificamente dedicato agli extravergini della regione, e con 4 Dop di olio extravergine di oliva (“Canino”, “Sabina”, “Tuscia”, “Colline Pontine”). Ora, con il riconoscimento dell’Olio di Roma Igp, si arricchiscono ulteriormente le potenzialità e le opportunità per i produttori di olio della regione Lazio.