Agevolazioni 2021 per i giovani agricoltori: con il nuovo piano Più Impresa il Mipaaf e Ismea estendono a tutta Italia le misure, già introdotte per il Mezzogiorno, di finanziamento e aiuto per gli imprenditori agricoli di età compresa tra i 18 e i 40 anni.
Le micro, piccole e medie imprese agricole (società o ditte individuali), amministrate da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti, che vogliono subentrare nella conduzione di un’azienda agricola o che sono già attivi in agricoltura da almeno due anni, e che intendono investire in innovazione, o per ampliare e incrementare la competitività di un’azienda già esistente o per avviare un progetto di start up, possono fare domanda a Ismea (le domande sono state aperte il 30 aprile) e ottenere un contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese ammissibili, e un mutuo a tasso zero per la restante parte, nei limiti del 60% dell’investimento. La durata massima è stata stabilita in 15 anni, con un periodo massimo di preammortamento di 30 mesi, e gli investimenti finanziati arrivano fino a 1.500.000 €.
Il Ministro Stefano Patuanelli ha commentato in questi termini le nuove agevolazioni 2021 per i giovani agricoltori: “la nuova misura a favore dei giovani, estesa su scala nazionale, rientra in quella serie di iniziative dedicate al sostegno dell’innovazione. ‘Più impresa’ è uno strumento che guarda in questa direzione e offre un’opportunità professionale a tutte le nuove generazioni che intendono ridare valore alla nostra terra. I giovani sono il punto di contatto di tutte le politiche che il Mipaaf porta avanti, a partire dalla transizione ecologica e digitale, e devono rientrare a pieno titolo negli strumenti a sostegno dello sviluppo agricolo dei territori. Territori che devono giovarsi di un’agricoltura sostenibile in termini ambientali e sociali. È un ulteriore passo verso l’Agricoltura 5.0 che il Ministero ha intenzione di agevolare attraverso l’innovazione digitale e le pratiche agroindustriali ecocompatibili“.