Cialde e capsule per caffè: il mercato in Italia è in continua crescita, ma con una leggera flessione per quanto riguarda il segmento delle capsule originali.
I dati pubblicati da Competitive Data, diffusi a settembre del 2020 e relativi all’anno 2019, segnalano un quadro sicuramente interessante per il settore del caffè monoporzionato (cialde e capsule), settore che nel 2019 è cresciuto in Italia (comprendendo sia la produzione nazionale sia l’importazione) del 3,5% rispetto al 2018, per un totale a valore di un miliardo e 331 milioni di euro. Il mercato interno italiano ha oggi un controvalore pari a 997 milioni di euro (dato relativo all’anno 2019), con una crescita del 3,2% rispetto al 2018, mentre le esportazione di cialde e capsule per caffè Mae in Italy hanno raggiunto nel 2019 la cifra di 334 milioni di euro, con una crescita importante (+4,4%) rispetto al 2018.
Attenzione però: c’è una differenza importante, nei trend di mercato, tra capsule originali e capsule compatibili. Le cosiddette “capsule originali”, cioè quelle create da un marchio specifico e pensate per essere usate esclusivamente sulle macchinette espresso prodotte e distribuite per conto di quel marchio (le capsule hanno una forma e un attacco particolari che le rendono inutilizzabili su altre macchine espresso), piacciono meno ai consumatori, hanno ancora una quota di mercato maggioritaria (il 58,3% sul totale delle cialde e capsule per caffè vendute nel 2019 in Italia) ma scendono nel gradimento (la quota di mercato era del 62,4% nel 2019), con una flessione in valore, dal punto di vista delle vendite, dell’1,9% nel 2019 rispetto al 2018. Le cosiddette “capsule compatibili”, che costano meno di quelle originali e che sono – appunto – “compatibili” con gli attacchi più comuni delle macchine espresso presenti sul mercato, piacciono invece sempre di più ai consumatori, e le vendite in Italia – nel 2019 rispetto al 2018 – registrano un significativo +23,4%.
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