Spesa alimentare e coronavirus: quali sono i prodotti food più acquistati dagli italiani nel pieno dell’emergenza, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso?
I dati, pubblicati da Nielsen il 20 marzo 2020, riguardano le vendite nell’ambito della Grande Distribuzione Organizzata nella settimana che va da lunedì 9 a domenica 15 marzo, e offrono quindi una fotografia emblematica rispetto alle scelte alimentari degli italiani nella fase più dura e nel momento più difficile dell’emergenza. In generale, rispetto allo stesso periodo del 2019, le vendite in ambito Gdo risultano in aumento del 16,4% a valore, con un boom delle vendite online e dell’e-commmerce (+97,2%), e con un dato di fondo: gli acquisti di cibi e bevande nei supermercati – in un periodo di forzata permanenza a casa e con i ristoranti chiusi – aumentano sensibilmente.
Spesa alimentare e coronavirus – I prodotti più venduti
Tra i prodotti alimentari, quelli con la maggiore crescita in valore nelle vendite sono (confronto tra la settimana che va dal 9 al 15 marzo 2020 e lo stesso periodo dello scorso anno): farina (+185,3%), conserve rosse (+82,2%), burro (+71,9%), riso (+71,2%), pasta (+65,3%), latte UHT (+62,2%), uova di gallina (+59,6%), spalmabili dolci (+57,7%), conserve animali (+56%), pizza surgelata (+54,3%), surgelati (+48%), mozzarelle (+43,4%), affettati (+32,4%), patatine (+31,3%), caffè macinato (+26,2%), tavolette e barrette di cioccolato (+21,9%), acqua in bottiglia (+20,1%), birre (+13,8%).