Produzione di uva: i dati 2019 confermano l’Italia come secondo produttore mondiale, dietro la Cina e davanti agli Stati Uniti.
I dati diffusi a luglio 2019 dall’ Oiv (Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino), e relativi all’anno 2018, vedono l’Italia al secondo posto nel mondo per la produzione di uva. Nel 2018 l’Italia – “protagonista” anche di una vendemmia in crescita – ha prodotto 8,6 milioni di tonnellate di uva, ed è stata preceduta in quantità soltanto dalla Cina, gigante che con 11,7 milioni di tonnellate di uva prodotte nel 2018 ha totalizzato da sola il 15% dell’intera produzione mondiale, nonostante un calo produttivo dell’11% rispetto al 2017 e nonostante non possa vantare ad oggi vini di particolare importanza o prestigio. Al terzo posto – dopo Cina e Italia – troviamo gli Stati Uniti e la Spagna, entrambi con una produzione 2018 di uva pari a circa 6,9 milioni di tonnellate. A seguire troviamo la Francia, Paese che nel 2018 ha prodotto 5,5 milioni di tonnellate di uva. Nel complesso la produzione mondiale di uva nel 2018 ha raggiunto quota 78 milioni di tonnellate, di cui 27,3 milioni di uva da tavola.
Per quanto riguarda invece la dimensione delle superfici coltivate a uva, al primo posto – davanti a Cina e Francia – troviamo la Spagna, con 969mila ettari, mentre dal punto di vista dei consumi di vino il primato va agli Stati Uniti (33 milioni di ettolitri consumati nell’anno 2018), seguiti al secondo posto dalla Francia (26,8 milioni di ettolitri), al terzo posto dall’Italia (22,4 milioni di ettolitri), al quarto posto dalla Germania (20 milioni di ettolitri) e al quinto posto dalla Cina (17,9 milioni di ettolitri).