Consortium: si chiama così il primo magazine specificamente dedicato al mondo dei produttori italiani Dop e Igp, una rivista trimestrale disponibile a partire da giugno 2018.
Consortium è una rivista scientifica pensata per gli addetti ai lavori, gli operatori e gli stakeholder del settore aagrolimentare. E’ curata dall’Associazione Qualivita ed è edita – sia in edizione cartacea sia in formato digitale – dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano. Esce con cadenza trimestrale e può essere acquistata sul sito di Qualivita. Per maggiori informazioni telefonare al numero 0577 1503049, oppure scrivere a info@qualivita.it.
Consortium è la prima rivista dedicata esclusivamente al mondo delle aziende e dei consorzi di tutela Dop e Igp, un sistema che in Italia (dati Ismea) è cresciuto in valore negli ultimi dieci anni del 70% (confronto 2007 – 2017), raggiungendo una produzione di 14,8 miliardi di euro, con un peso sull’intero export agroalimentare italiano che è oggi pari al 22% e che è aumentato del 147% negli ultimi dieci anni. L’Italia è oggi il Paese leader per numero di prodotti alimentari tutelati in sede Ue con denominazioni d’origine (sono al momento 295 – qui l’elenco completo, in continuo aggiornamento), anche se la parte del leone – come abbiamo visto di recente qui su Universofood – la fanno i primi dieci prodotti Dop e Igp per fatturato, che da soli coprono il 79% in valore delle vendite complessive dei prodotti a denominazione d’origine Made in Italy (parliamo di – nell’ordine: Grana Padano Dop, Parmigiano Reggiano Dop, Prosciutto di Parma Dop, Aceto Balsamico di Modena Igp, Mozzarella di Bufala Campana Dop, Mortadella Bologna Igp, Gorgonzola Dop, Prosciutto di San Daniele Dop, Pecorino Romano Dop, Bresaola della Valtellina Igp). Con il magazine Consortium nascono nuove occasioni di approfondimento e di sinergia tra i consorzi e le aziende. Nel comunicato stampa con il quale Qualivita ha presentato il progetto leggiamo: “all’interno della rivista si potranno leggere contenuti che analizzano i mercati nazionali e internazionali, le strategie di sviluppo e di promozione dei Consorzi, le ricerche del mondo universitario in tema di innovazione e sostenibilità, le opinioni di presidenti e direttori, le grandi progettualità negli ambiti economico, sociale e ambientale, le attività legate al turismo rurale dei prodotti DOP IGP e molto altro ancora. Questo progetto editoriale si pone l’obiettivo di aumentare la coesione fra le aziende nei distretti agroalimentari italiani e attraverso la propria narrazione vuole essere elemento di supporto per fare sistema“.
Ricordiamo ai lettori di Universofood la differenza tra Dop e Igp:
Dop e Igp sono marchi attribuiti dall’Unione Europea a prodotti alimentari tipici e di particolare pregio, previo il rispetto – per ogni prodotto – di un determinato disciplinare di produzione. Dop (Denominazione di origine protetta) è il riconoscimento con i criteri più “severi”, e viene attribuito a prodotti alimentari con caratteristiche legate a uno specifico e limitato territorio di produzione (clima, ambiente, tecniche di produzione tradizionali). Igp (Indicazione geografica protetta) è una dicitura con criteri meno stringenti rispetto a Dop (si parla di una sola determinata qualità o caratteristica del prodotto che deve essere legata a una determinata area geografica, e il legame con l’area geografica può avvenire anche in un una sola fase del processo produttivo, produzione o trasformazione o elaborazione, purché la fase in questione sia decisiva per la qualità di pregio che rende Igp il prodotto).