Accordo Coldiretti Casillo: è stato firmato a maggio 2018 il più grande accordo del mondo sul grano biologico, una grande notizia per il Made in Italy e per i produttori italiani.
Il Gruppo Casillo, fondato in Puglia nel 1958, ha oggi partecipazioni societarie in tutto il mondo ed è uno dei maggiori global player nel settore della lavorazione e distribuzione del grano (la materia prima che trasformata in semola diventa poi l’ingrediente principale per la produzione della pasta e del pane), con un fatturato annuo che supera il miliardo di euro. In data 7 maggio 2018 in un comunicato stampa diffuso dalla Coldiretti viene ufficializzato un nuovo accordo di filiera per il grano biologico, che verrà poi utilizzato per produrre pasta e pane Bio). L’accordo – firmato da una parte dal Gruppo Casillo e dall’altra da Coldiretti, Consorzi Agrari d’Italia e Fdai – prevede la fornitura al Gruppo Casillo, da parte delle aziende agricole italiane che coltivano grano duro biologico e che sono associate alla Coldiretti o a Consorzi Agrari d’Italia, di 300 milioni di chili di grano duro biologico destinato alla pasta e 300 milioni di chili di grano tenero all’anno per la panificazione. L’accordo entra in vigore da subito e avrà una durata di tre anni, ma è già stata prevista la possibilità di una proroga per ulteriori due anni, fino a un totale di cinque anni.
L’Italia conta oggi complessivamente su ben 72.154 operatori che coltivano biologico (leadership europea), per un totale di 1.796.363 ettari coltivati. L’accordo Coldiretti Casillo rappresenta una grande opportunità per la filiera Bio italiana e un traguardo importante per il comparto del grano, che ad oggi in Italia vanta una produzione annua di 4,3 milioni di tonnellate, con 350mila ettari di coltivazioni (mentre vengono importate dall’estero 1,74 milioni di tonnellate, di cui 0,44 dall’Unione Europea e 1,3 milioni da Paesi extracomunitari).
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