Amaro Lucano: dal primo febbraio 2018 – per il mercato italiano – Coca Cola Italia è il distributore esclusivo nel canale horeca degli spirits di proprietà del Gruppo Lucano.
La storica azienda della Basilicata (di Pisticci, in provincia di Matera), fondata nel 1894 e guidata da quattro generazioni dalla famiglia Vena, detiene oggi il controllo dei brand Amaro Lucano, Sambuca Lucano, Caffè Lucano, Limoncello Lucano, Limoncetta di Sorrento, Mirto F.lli Vena, Liquirizia F.lli Vena, Nocino F.lli Vena, Grappa Barocca, Grappa Passione Bianca. il Gruppo è molto forte sul mercato italiano, ma è presente anche a livello internazionale, con focus in particolare in Usa, Cina e Germania. L’obiettivo del gruppo è di far crescere l’export – che oggi è pari a circa il 15% del fatturato – fino al 30% a fine 2018. Nel frattempo, grazie all’accordo con Coca Cola, la distribuzione in Italia si rafforza ulteriormente. La partnership riguarda esclusivamente la distribuzione e non la produzione, ed è relativa all’Out of Home e al canale horeca, dunque bar, pub, ristoranti, pizzerie, hotel, mense, catering. Nel fuori casa, a partire dal primo febbraio 2018, Coca Cola HBC Italia ha l’esclusiva per la distribuzione dei prodotti del Gruppo Lucano. La partnership potrebbe portare nel tempo anche a una sinergia tra i prodotti, cercando di diffondere abbinamenti in ambito cocktail e mixology: Lucano + Coca Cola diventerà una nuova moda come il Cuba Libre?
Vitaliy Novikov, general manager di Coca-Cola Hbc Italia, ha commentato in questi termini l’accordo: “questa partnership segna per Coca-Cola Hbc Italia un momento storico importante all’interno della sua strategia di Total Beverage Company. La forza distributiva di Coca-Cola Hbc Italia, unita a un brand iconico come Amaro Lucano, darà vita a una realtà completamente nuova per il mercato italiano degli spirits“. Grande soddisfazione è stata espressa anche dal presidente del Gruppo Lucano Pasquale Vena: “per l’azienda Lucano e per la mia famiglia, che la guida da quattro generazioni, è motivo d’orgoglio aver stretto un accordo con una delle più grandi multinazionali al mondo, che ha apprezzato proprio la nostra lunga storia imprenditoriale e il forte legame con il territorio e la cultura italiana, che rimangono imprescindibili. Questa partnership rappresenta un’opportunità di ulteriore grande crescita dei nostri prodotti nel mondo della ristorazione e della mixology, dove sono già ben presenti e apprezzati“. Il vicepresidente del Consiglio Regionale della Basilicata Paolo Castelluccio ha chiarito: “l’accordo può segnare un esempio importante da seguire per l’impresa alimentare regionale per conquistare, attraverso accordi ed intese tra aziende locali e ‘sistema global’, sempre più necessari, nuovi mercati nazionale ed esteri. Tutto ciò ed è questo un aspetto importante senza snaturare il progetto della famiglia Vena che continuerà in piena autonomia la sua lunga e brillante storia imprenditoriale fondata sul legame con il territorio ed in particolare il metapontino. Di ben altro segno sono invece altre esperienze di imprese alimentari lucane, come quelle del settore acque minerali, che hanno ceduto il marchio a multinazionali rinunciando all’attività imprenditoriale propria”.