C’è una novità importante per il difficile settore dell’olio di oliva: è nata Fooi (Filiera olivicola-olearia Italiana), organizzazione interprofessionale che raggruppa attorno ad un’unico tavolo tutte le grandi associazioni di settore.
Fooi (Filiera Olivicola-olearia Italiana) è promossa dall’intero tavolo di filiera: le organizzazioni dell’industria olearia (Assitol), quelle dei produttori (Aipo, Cno, Unapol, Unasco, Unaprol), quelle del commercio oleario (Federolio) e quelle del comparto della traformazione (Aifo e Assofrantoi). La nuova realtà associativa interprofessionale permette dunque il confronto diretto tra tutte le componenti del settore. Sono in corso di definizione tra novembre e dicembre 2016 gli organi sociali del Fooi: l’assemblea, il consiglio di amministrazione e il presidente, gli organi di controllo, e un comitato di sorveglianza composto da membri indicati da ogni associazione di categoria.
Secondo il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina “la nascita del Fooi è un passo decisivo per il futuro del settore. Un risultato storico che era atteso da anni e che fa parte del lavoro strategico che stiamo portando avanti per tutelare e promuovere una delle più importanti eccellenze del nostro Paese. Avere unito tutta la filiera, con l’accordo e con questa interprofessione, è molto importante e crea le condizioni per far crescere quantitativamente e qualitativamente l’olio italiano. Con l’organismo interprofessionale dell’olio avremo uno strumento in più per rendere più efficaci e condivise le scelte e le politiche di sostegno, a partire dall’attuazione del piano olivicolo nazionale da oltre 30 milioni di euro. Ora sarà importante lavorare uniti per tutelare il reddito degli olivicoltori e sviluppare sempre di più e sempre meglio un’interazione della filiera in tutte le sue componenti. L’olio Made in Italy da oggi è più forte”.
Secondo Andrea Carrassi – direttore generale di Assitol – “finalmente in Italia tutte le componenti del settore si uniscono in un’interprofessione capace di rappresentare le diverse ‘anime’ dell’olio d’oliva. Fooi è l’organizzazione interprofessionale di filiera italiana per la gestione congiunta e la valorizzazione di tutta la filiera dell’olio, vero e proprio modello per tutti gli altri comparti dell’agroalimentare italiano di qualità. È un mezzo che può contribuire efficacemente e sostanzialmente al miglioramento e al potenziamento del nostro settore, a livello quantitativo ma soprattutto qualitativo”.