L’appuntamento è ad Asti, da sabato 24 a lunedì 26 maggio, per l’edizione 2014 di Vinissage, la grande rassegna dedicata ai vini biologici, biodinamici e naturali. Uno degli appuntamenti italiani più importanti in un settore – il Bio – che nonostante la Crisi è in continua crescita.
Vinissage è una fiera mercato dei vini biologici, biodinamici e naturali, che arriva quest’anno all’ottava edizione. Organizzatori dell’evento sono il Comune di Asti e l’Associazione Officina Enoica (associazione di promozione della vitivinicoltura, con sede a Milano), con il supporto scientifico di AIAB – Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica. Vinissage 2014 si tiene ad Asti, presso il Centro Congressi dell’Enofila (il Palazzo dell’Enofila è un ex sito industriale risalente alla fine del XIX secolo, oggi Polo Fieristico; indirizzo C.so Felice Cavallotti 45/47), nei giorni sabato 24 maggio (dalle ore 15.30 alle ore 21.00), domenica 25 Maggio (dalle ore 11 alle ore 20) e lunedì 26 Maggio (dalle ore 10.30 alle ore 14, solo per operatori di settore). Il biglietto d’ingresso, con calice e degustazione inclusi, costa 5 euro, ma è gratuito per i giornalisti iscritti all’Albo e per gli iscritti alle associazioni di categoria come ONAV (Associazione Nazionale Assaggiatori di Vino), AIS (Associazione Italiana Sommelier) e FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori). Per maggiori informazioni contattare il Comune di Asti (Tel 0141/399526, mail promoterr@comune.asti.it) o l’Associazione Officina Enoica (Tel +39 335/6238642, mail officinaenoica@officinaenoica.org).
Vinissage è uno dei maggiori appuntamenti di settore, con la presenza – nell’ultima edizione – di 80 aziende e oltre 300 etichette, con la possibilità di degustare e acquistare i migliori vini biologici e biodinamici e di discutere e di confrontarsi con i vignaioli. Vinissage ospita anche – oltre ai produttori di vino – artigiani e produttori di pane, dolci, conserve e confetture provenienti dall’agricoltura biodinamica, e uno spazio dedicato all’editoria artigianale con pubblicazioni di settore. Ci sono poi due eventi collaterali: il Wine Street organizzato dall’associazione culturale Cre[at]ive (assaggi di vini biologici nei locali del centro di Asti), e le passeggiate organizzate da Nordic Walking Asti.
Spiega Andrea Cerrato, assessore all’Agricoltura, Turismo e Sviluppo economico del comune di Asti: “L’agricoltura biologica è un’agricoltura che si fa rispettando i cicli naturali del terreno e della natura, non è solo l’assenza dell’uso di concimi e prodotti chimici di sintesi. Nell’agricoltura biologica si coltiva il terreno, non la pianta in sé. Partendo da questi concetti e dai dati che ci dicono che l’Italia è prima in Europa per il numero di aziende biologiche (sono 48.509) e che l’agricoltura biologica occupa più di un milione e 100 mila ettari (pari al 18,7% della superficie agricola utilizzata) il Comune di Asti crede sempre di più in Vinissage, da intendersi non solo come una mostra mercato dedicata al vino biologico e biodinamico ma anche come un evento culturale. Vinissage racchiude in sé la filosofia propria di Expo2015, ovvero ‘Nutrire il pianeta, Cibo per la Vita’, e proprio l’edizione di quest’anno guarda all’Esposizione Mondiale del prossimo anno per diventare un punto di riferimento nel mondo del vino e del bio”.
(Luigi Torriani)