Nell’eterna sfida del vino tra Italia e Francia ultimamente si leggono notizie a prima vista incompatibili. Da una parte Le Monde ha annunciato il sorpasso della Francia, dall’altra si continua a scrivere che nel mondo “si beve più italiano che francese”. La contraddizione è solo apparente. Semplicemente: nel 2011 la Francia ha prodotto più vino rispetto all’Italia, mentre l’Italia ha esportato più vino rispetto alla Francia. Cioè: la Francia nel 2011 ha prodotto più vino dell’Italia, ma nel mondo – nello stesso 2011 – si è bevuto più vino italiano che francese.
L’Italia – come segnalato dal quotidiano Le Monde – ha effettivamente perso il primato della produzione di vino a vantaggio della Francia, nuova primatista mondiale con 49,6 milioni di ettolitri di vino prodotti nel 2011 (+9% rispetto all’anno precedente). L’Italia si è invece fermata a 42,2 milioni di ettolitri, che è il minimo storico e che significa un -13% rispetto al 2010. Il tonfo – spiega Coldiretti – è da imputarsi a fattori climatici (l’inusuale caldo di fine estate abbinato a una drastica carenza di pioggia) che hanno determinato per il 2011 la vendemmia più contenuta degli ultimi 60 anni (ma con un alto livello qualitativo, dato che il 60% del raccolto è stato destinato ai 517 vini Docg, Doc e Igt riconosciuti nel nostro Paese, un numero superiore ai tutelati francesi, che si fermano a 500). Peraltro storicamente è la Francia ad essere davanti all’Italia nella quantità di vino prodotto. Il sorpasso c’era stato per la precedente vendemmia, e viene ora perso per l’andamento climatico sfaorevole dei mesi scorsi.
L’Italia è però in netto vantaggio per quanto riguarda le esportazioni di vino nel mondo. Il che equivale a dire che nel 2011 è stato bevuto, nel mondo, più vino italiano che vino francese. L’export dei vini made in Italy è infatti stimato a fine anno in 23 milioni di ettolitri, con un +15% rispetto al 2010. La Francia si ferma invece a 14 milioni di ettolitri di vino esportato.
Colpisce in particolare il dato segnalato dalla Coldiretti per gli Stati Uniti (fonte: Italian Wine & Food Institute; periodo: i primi 5 mesi del 2011). Nel 2011 l’Italia si è affermata come primo esportatore di vino negli Stati Uniti, con quantitativi che sono oltre il triplo di quelli provenienti dalla Francia. E la Francia è scesa addirittura al quinto posto dei Paesi esportatori di vino negli Usa, dietro a Italia, Australia, Argentina e Cile. Gli americani bevono italiano.
(Luigi Torriani)
froghair, I agree. This country is turning into Arengtina. It has been on that track for 10 years. Our racial and ethnic battles are going to be very different in 20 or 30 years than they are now.