Quali sono i migliori vini italiani? Quali le regioni migliori sul piano dell’offerta vitivinicola ed enologica? Le migliori guide 2012 sostanzialmente concordano: in testa Piemonte e Toscana, seguiti da Veneto, Friuli venezia Giulia e Alto Adige. Staccate tutte le altre regioni. Vini migliori i Brunello di Montalcino e i Barolo, seguiti dall’Amarone della Valpolicella.
Nella guida Vini d’Italia 2012 de L’Espresso la leadership è del Piemonte con 46 “5 bottiglie” (il massimo riconoscimento della guida). 17 le eccellenze per i Barolo. Bene anche i Nebbiolo e i Barbaresco, con il Barbaresco Asili 2006 di Roagna che è l’unico vino a toccare il punteggio massimo del 20/20 nella guida. Al secondo posto la Toscana con 45 “5 bottiglie”, trainata in particolare dai Brunello di Montalcino 2006, e a seguire dai Chianti classico.
Ottimi i responsi anche per il Trentino Alto Adige, che si piazza al terzo posto con 32 eccellenze (prevalentemente altoatesine), tra le quali spiccano il Teroldego, il Sylvaner e il Köfererhof. Bene anche il Veneto e il Friuli Venerzia Giulia, entrambi con 15 vini al top, in particolare l’Amarone della Valpolicella per il Veneto e il Collio per il Friuli.
A seguire la Sicilia con 10 vini (tra i quali il Moscato Passito di Pantelleria, il Marsala, l’Etna bianco, il Cerasuolo di Vittoria), la Campania (Greco di tufo, Fiano, Taurasi, Aglianico del Vulture) e le Marche (Verdicchio dei Castelli di Jesi, Pecorino di Offida) con 9 vini, la Puglia (Primitivo di Manduria) e la Lombardia (Grumello e Sassella per la Valtellina, Barbera dell’Oltrepò Pavese) con 7 vini, la Sardegna (Malvasia di Bosa, Cannonau) e l’Emilia Romagna (Lambrusco, Sangiovese di Romagna) con 6 vini, l’Abruzzo e Molise (Montepulciano d’Abruzzo) con 5 vini, la Basilicata (Aglianico del Vulture) con 4 vini, la Liguria (Colli di Luni Vermentino, Cinque Terre Sciacchetrà) con 3 vini, il Lazio (Cesanese) e la Valle d’Aosta (Chambave Muscat, Donnas Napoleon) con 2 vini, la Calabria (Cirò Rosso) e l’Umbria (Torgiano Rosso) con un vino.
Simili le valutazioni delle altre guide. Nella guida Duemilavini domina il Piemonte con 93 “5 grappoli”, davanti alla Toscana (88) e – staccato – al Friuli Venezia Giulia (32). Tra le denominazioni netto trionfo per il Barolo (54 etichette), seguito dal Brunello di Montalcino (18) e dall’Amarone della Valpolicella (13). Per il Gambero Rosso Piemonte con 72 “tre bicchieri”, Toscana a 62, Veneto a 34, Alto Adige a 25. Per la guida ViniBuoni d’Italia del Touring Club in testa ex aequo Toscana e Piemonte con 36 vini “coronati”, seguiti dal Veneto a 25. Per la guida Veronelli è sempre il Piemonte la regione più “stellata”, con 180 riconoscimenti, seguito dalla Toscana con 163. In testa alla classifica comparativa delle diverse guide spiccano il Barolo Falletto 2007 di Bruno Giacosa di Serralunga d’Alba, il Brunello di Montalcino 2006 dell’Azienda Cerbaiona di Montalcino e il Brunello di Montalcino 2006 di La Cerbaiola-Salvioni di Montalcino.
(Luigi Torriani)